Antica Masseria Selinus
Dalla Valle del Belice un connubio millenario tra vite e olivo
Dai territori collinari della valle del Belice, nei comuni di Santa Margherita di Belice, Montevago e Contessa Entellina, un perfetto habitat per altitudine e microclima favorevoli alla coltivazione della vite, al territorio semi pianeggiante di Castelvetrano nei pressi della foce del fiume Belice dove la coltivazione dell’olivo è storia da più di 2600 anni quando la civiltà greca trovò in questo territorio un sito ideale per fondarvi una delle colonie greche più importanti della Sicilia.
L’ Antica Masseria Selinus rende omaggio alla lunga storia del suo territorio, centro di vita e di commerci nel cuore del mediterraneo attribuendo alle sue collezioni di vini, oli immagini e nomi in ricordo della millenaria cultura greca.
Degustando il nostro vino e il nostro olio, ci auguriamo che potrete rivivere l’atmosfera di luce, odori e sapori di quell’angolo di Sicilia occidentale orgogliosa del suo passato, fiera del suo presente e consapevole dei propri valori da trasmettere nel futuro.
Storia del Baglio
Il Baglio risale all’incirca alla metà del settecento ampliando un esistente fabbricato rurale, inizialmente la funzione del Baglio era di tipo militare, ospitando una guarnigione di soldati borbonici, dalla metà dell’ottocento ritorna alla funzione agricola testimoniata dai resti di un antico frantoio, nella cappella del baglio è ancora presente dietro l’altare principale un affresco con dei putti che probabilmente custodivano un dipinto andato perso, il simbolo dell’Antica Masseria prende forma dalle radici storiche del Baglio.
Il Baglio dell’Antica Masseria Selinus, attualmente in corso di ristrutturazione, diventerà presto un luogo ove trascorrere dei momenti di riposo per i propri ospiti o in grado di fornire le eccellenze gastronomiche accompagnate dai vini di propria produzione in occasione di incontri e ricevimenti.
Non solo un luogo di vacanza ma soprattutto un luogo ed un ambiente dove prendersi cura del proprio palato attraverso la degustazione di prodotti naturali preparati secondo la tradizione del luogo.
Oliveto
Il baglio dove sorge la Masseria è situato nella piana di Castelvetrano a poca distanza dal mare e dal parco archeologico di Selinunte, circondato da 7 ettari di oliveto dei quali, circa la metà, di piante secolari, l’altra metà con piante che hanno raggiunto il mezzo secolo, ed una piccola parte di nuovo impianto a rinfittire la piantagione; la varietà d’eccellenza è la Nocellara, varietà autoctona che trova le sue lontane origini nella Magna Grecia, accompagnata da piante di Biancolilla e Cerasuola indispensabili per l’impollinazione della Nocellara, adatte sia per la produzione di olio che di olive da mensa.
Le olive raccolte a partire dagli inizi di ottobre vengono molite nel vicino frantoio con estrazione a freddo dell’olio e attraverso un’attenta cernita e selezione del prodotto si ottengono:
L’OLIO EVO IGP SICILIA dalla pregiata varietà Nocellara che racchiude l’essenza della masseria, del suo territorio e della sua lunga storia.
Vigne
A poca distanza dalla masseria, attraversando il fiume Belice e salendo per le colline adiacenti, nel territorio definito Terre Sicane particolarmente vocato per la viticoltura, troviamo i vari appezzamenti a vigneto di proprietà dell’Antica Masseria Selinus, in particolare nel territorio di Santa Margherita di Belice, sede legale della società, nel vicino comune di Montevago in provincia di Agrigento e a Contessa Entellina in provincia di Palermo.
L’altitudine media dei vigneti è tra i 300 ed i 450 metri sul livello del mare dove si coltivano i vitigni autoctoni Grillo, Catarratto e Nero Avola ed il Syrah, vitigno internazionale che ha trovato in Sicilia terra d’elezione e sul quale, per i vini di grandissima qualità che questo territorio esprime, l’azienda ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia cercando, attraverso un affinamento in piccole botti di legno, di esaltarne maggiormente le qualità.
Le uve raccolte a mano vengono vinificate nel periodo ottimale di maturazione salvaguardando, attraverso attente pratiche enologiche, la qualità intrinseca di ogni vitigno.